Roma lì 4 marzo 2018

Anche quest’anno la Compagnia Accento Accento guidata dall’ormai affezionato Gianluca Righetti, ha ricordato Arianna, donna forte e tenace, calda sostenitrice de L’Arcobaleno della Speranza ONLUS . Nonostante al culmine di una lunga lotta, la malattia abbia avuto la meglio , il ricordo di questa ragazza pieno di vita, viene portato avanti dai suoi compagni che ogni anno donano l’intero ricavato delle serate in programma presso il Teatro San Luca di Roma, per altro con un sold out, in sostegno dell’associazione arcobaleno al fine di sostenere il paziente oncoematologico del Policlinico Tor Vergata di Roma.

Dopo il successo di “Mamma mia”, “Pinocchio”, “Peter Pan”, “il Re leone”, quest’anno è stata la volta della tata americana Mary Poppins in “Mamma mia che tata da sballo”. La giovane governante ha scaldato i cuori dei giovani e bambini, atterrando appesa al suo fidato ombrello e spinta dal vento dell’est in una grigia Londra, portando con sé un bagaglio colmo di magia. Rigida ma dolcissima in breve tempo mette in riga gli adulti affascina i bambini con il suo aspetto stravagante.

Tra incanto e sorpresa, la noia familiare viene spezzata da lunghe passeggiate nel parco, salti improvvisi dentro magici quadri, balletti sui tetti con gli spazza camin, canzoni come “cam camini”, “come è bello passeggiar con Mary” e “Un po’ di zucchero”.

La rappresentazione che i ragazzi della compagnia definiscono umilmente “dilettantistica” è invece degna di nota. Scene veloci, leggere ma intense, canti e balli perfettamente sincronizzati, ma soprattutto empatia e divertimento diventano palpabili.

Come se tutto ciò non bastasse in questa occasione si sono davvero superati donando a tutti i presenti un qualcosa di inaspettato. Sara, una giovane donna in lotta contro un cancro, scrive una meravigliosa poesia, che il Presidente Maria Stella Marchetti decide di pubblicare sul sito dell’Associazione. Essendo il testo vero e profondo, Maria Stella pensa di trasformarlo in una canzone, chiedendo il supporto e l’aiuto di Simone Liverani, che in meno di tre settimane compie il miracolo. Questa canzone ha aperto la prima serata, nessuno dei presenti sa nulla, neppure Sara che tra il pubblico riconosce il testo e tra lacrime ed incredulità sorride felice. Bè nessuno può descrivere quel momento, solo chi lo ha vissuto non potrà dimenticarlo, del resto come dice Mary Poppins c’è una parola che può essere usata quando non si sa cosa dire, quindi: supercalifragilistichespiralidoso.

Ma le sorprese non sono finite per il Presidente e per tutto l’Arcobaleno i ragazzi hanno fatto portare una bellissima e buonissima torta perchè ricorrevano 8 anni dalla nascita della ONLUS.

Ringraziamo gli sponsor che hanno permesso con un laudo contributo di sostenere le spese del teatro e quindi la riuscita dell’evento, Futura Technologies, Società di ingegneria, Mniares, Studio Mancni, OasiPark, e che di anno in anno continuano a supportarci , e speriamo ovviamente di rivederli anche il prossimo anno.

Grazie anche alla Dott.ssa del Reparto Degenze del Policlinico Tor Vergata Maria Ilaria Del Principe, l’infermiera Annalisa Pieri del Day Hospital Oncoematologico che hanno spiegato la gravità di queste patologie e la necessità continua di reperire donatori di sangue, piastrine e midollo osseo, per aver raccontato i progetti portati avanti dalla ONLUS, e Deborah Luceri per averci donato la sua testimonianza da paziente.

Un GRAZIE di cuore a tutta la Compagnia, per l’importante impegno e la forza di volontà dimostrata nel portare avanti la promessa fatta alla nostra cara Arianna.

Uniti si vince!! A. P.

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