Caro donatore,
il mio nome è Cesare. Circa un anno e mezzo fa mi diagnosticarono una leucemia mieloide acuta. Grazie a un trapianto di midollo osseo sono vivo e proseguo la mia battaglia contro questa terribile malattia.
Quando meno ce lo aspettiamo la vita ci pone di fronte a una sfida e mette alla prova il nostro coraggio e la nostra volontà di cambiamento.
E’ difficile esprimere la sofferenza fisica e psicologica patita in questi lunghi mesi di malattia. Non ci sono parole. Il mondo che sembra crollarti addosso e non mancano i momenti in cui vorresti arrenderti, rassegnarti a un destino crudele.
Molte volte mi chiedo: cosa sarebbe successo se non avessi avuto la solidarietà di tante persone che hanno donato il sangue per aiutarmi?
Ogni volta che venivo sottoposto, durante i lunghi mesi di ricovero in ospedale, a trasfusioni di sangue e piastrine, osservando quelle sacche sopra la mia testa, pensavo che solo il gesto altruista di tante donne e uomini mi consentiva di continuare a vivere e lottare contro la mia malattia.
Nel mio caso, come per molte altre malattie, le trasfusioni sono molto frequenti e ogni paziente necessita di una grande quantità di sangue. Dunque, senza quel gesto d’amore di tanta gente, oggi non sarei qui a scrivere questa lettera.
Pertanto lo scopo di questa missiva è quello di ringraziare tutte quelle persone che mi hanno aiutato, ma soprattutto quello di scuotere le coscienze e i cuori del maggior numero possibile di persone affinché possano abbracciare questa nobile causa.
Non siate indifferenti, non aspettate che qualcosa possa succedere a voi o a qualcuno a voi vicino per reagire. E se molti non possono donare il proprio sangue per diverse ragioni mi aiutino a diffondere questo messaggio.
A te che non sei ancora un donatore di sangue chiedo di riflettere qualche secondo sulle mie parole per comprendere quanto un tuo semplice gesto di amore possa contribuire a salvare una vita umana. Cosa c’è di più gratificante di questo? Confido in te perché sei colui che ha la chiave affinché molti malati abbiano una speranza di salvezza. Ricordati che nessuna cura, nessun medico potranno mai fare abbastanza per loro senza il tuo atto di donare il sangue. Spesso siamo tanto presi dai nostri piccoli affanni quotidiani che non sappiamo dedicare un momento del nostro tempo per coloro che hanno un enorme bisogno del nostro aiuto.
A te, invece, che sei un donatore, voglio ringraziarti per quello che fai nei confronti dei tanti malati che hanno bisogno della tua solidarietà e ti chiedo di continuare in questa tua opera.
Infine, desidero rivolgermi a tutti coloro che hanno donato il sangue per me. Sono stato fortunato per tutto l’affetto e la solidarietà di cui mi avete circondato. Il vostro amore mi ha caricato di energia per continuare la mia personale battaglia contro la leucemia. Davvero non immaginate quanto sia stato fondamentale per me. Ora, però, vi supplico di non fermarvi, di non ridurre il vostro sostegno a un gesto occasionale compiuto per il bene di un amico. Continuate a donare per i tanti malati che oggi lottano nell’incertezza, nella paura e nella solitudine in cui la malattia li precipita.
Magari non conoscerete mai i volti delle persone che avrete aiutato ma sarete certamente consapevoli e orgogliosi della grandezza del vostro atto d’amore.

Con ammirazione e gratitudine,

Cesare Rinaldi

Roma, 27 Ottobre 2012


7 commenti

  1. Grazie Cesare Rinaldi per aver scritto questa lettera…spero venga letta da tante persone e che le tue parole attivino tante anime e facciano battere i loro cuori e li porti a donare perchè Donare è un atto d’ Amore!!! 🙂

  2. Leggendo questa lettera mi fa stare male non poter donare sangue .il motivo!
    5 mesi fa mi anno asportato la tiroide ,prendendo ormoni non posso donare sangue…………ma sono in attesa di donare midollo a mio fratello.spero presto..grazie x le tue bellissime parole che grazie a questi donatori ,anche mio fratello ne sta avendo beneficio .grazie a tutti

  3. che splendida missiva!!!Tutte parole che mi hanno toccato il cuore e che condivido,da ricevente(non di midollo osseo,ma di sangue,quando ho avuto un emorraggia durante il parto,io so che significa ricevere un dono disinteressato e’ l’opera piu’ bella che un essere umano, puo’ regalare ad un altro essere umano,quasi come metterlo al mondo..si proprio così farlo rinascere <3 grazie al suo altruismo.Grazie Stella,grazie a chi l'ha scritta e un grande abbraccio circolare a tutti i volontari e a tutti i donatori dl mondo!Grazie a questo bellissimo gruppo e a tutti voi!

  4. Bellissima , anch’io devo dire grazie ai donatori di sangue .
    A 23 anni mi ammmalai gravemente , ho vissuto mesi solo alimentata da flebo e sacche di plasma e sangue .
    Tutto questo all’ospedale Sant’ Orsola di Bologna ,
    il mio gruppo e’ raro B negativo .A volte la sera mi dicevano ancora non e’ arrivato , speriamo bene –
    Cosi’ dopo mesi sono guarita e oggi dopo tanti anni sono in buona salute .
    GRAZIE

  5. GRAZIE Cesare! Anch’io ho avuto la leucemia mieloide acuta, 2 anni e mezzo fa. Anch’io ringrazio con tutto il cuore i donatori di sangue, ho fatto tante trasfusioni di sangue e piastrine e GRAZIE a loro sono riuscita ad arrivare al trapianto! E poi GRAZIE a mia sorella che mi ha donato il midollo, il 20 aprile 2010 ho fatto il trapianto. UN GRAZIE DI CUORE a tutti i donatori attuali di sangue e di midollo e a tutti quelli che lo diventeranno. GRAZIE!!

    Giusy Milano

  6. sono delusa,ho copiato questa lettera e condivisa dal mio diario………..
    nessuno mi piace o altro……………..mi sento male leggiamo tante cose sanse senso.non ho parole
    FRANCESCA VINCENTI

  7. Hai perfettamente ragione…anche io mentre mi trasfondono ho pensato ai donatori, per fortuna ne sto avendo molti. Grazie a tutti…coloro che mi stanno dimostrano affetto e amore.Alla mia famiglia. Mi stanno dando tanta forza. Grazie alla professionalità e simpatia del personale infiermeristico e medico. Intanto combatto e vado avanti con la fiducia la serenità che io ho in questo momento.
    Massimo.

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