Sei entrata improvvisamente nella mia vita senza chiedere permesso.
Lo hai fatto con la protervia di chi è certo di ottenere sempre ciò che vuole.
Avrei voluto odiarti dal primo momento e lasciarmi andare alla disperazione.
Non l’ho fatto.
Riuscivo ancora a fissarti negli occhi e sostenere l’accecante luce del tuo sguardo impietoso.
Sei diventata così la luce mia, la luce dei miei occhi e della mia vita.
Da te ho imparato molto, soprattutto ad amare la vita.
Mi hai insegnato tante piccole cose che possono rendere felice la nostra esistenza, se soltanto lo vogliamo.
Grazie a te ho potuto dare un senso anche alla sofferenza e al dolore.
Ho capito il valore della dignità e del rispetto della persona umana.
Luce mia sei stata accanto a me nei momenti più cupi della solitudine e dello sconforto e solo tu mi hai dato la forza di lottare. Non contro di te ma contro le debolezze, i cedimenti e la paura.
Mi hai insegnato a combattere fino in fondo la battaglia più importante della vita, la battaglia per la vita ma quando sarà vinta e tu luce mia sarai spenta per sempre, io non esulterò.

Romolo