Questa e’ la mia storia, o meglio e’ la storia della mia mamma o meglio Meli ( come la chiamiamo affettuosamente in casa) volevo condividerla con Voi, magari mi aiutera’ ad alleggerire questo fardello che ho sul cuore da circa 2 mesi, esattamente dal 12 marzo 2013 .

 

Sabato 9 marzo chiamiamo l ambulanza perche’ Meli non riesce proprio piu’ ad alzarsi dal letto, era gia’ da qualche tempo che il mal di schiena non le dava tregua , fino a bloccarla completamente quel sabato..

 

Noi in sala d’ attesa e lei dentro il pronto soccorso per fare tutti gli accertamenti.. ci aspettiamo che da un momento all altro esca il medico a comunicarci ,nella peggiore delle ipotesi ,che si tratti di un’ ernia!… certo… la nostra roccia Meli, figurati se puo’ aver qualcosa di grave! 64 anni e difficilmente riuscivi a tenerla ferma in un letto anche con l influenza ,che tra le altre cose prendeva raramente, noi in famiglia tutti cagionevoli! e lei la roccia!!..

 

Finalmente dopo una lunga attesa esce un medico che ci parla di frattura alle vertebre, e non una frattura traumatica ma una frattura patologica! Patologica?? in che senso? ahhh forse , pensiamo, carenza di calcio ..iniziamo a pensare a qualcosa di piu’ serio di un’ernia, non si trattera’ di osteoporosi ???!!!vero??? !!!

 

la ricoverano e iniziano con le domande strane… in particolare una che ci fa innervosire ” signora ,ha avuto un cancro in passato?” che cosa??? ma come si permette questo dottore di chiedere una cosa del genere a Meli che chiaramente , dopo aver risposto di no, rimane impietrita dal terrore e noi con lei!! CANCRO?? ma che cavolo sta dicendo sto medico? ma perche’ fa domande del genere sconvolgendo in un nano secondo la vita del proprio interlocutore? facendo finta di aver capito male lasciamo cadere il discorso e torniamo a parlare di osteoporosi o comunque altre patologie che possono colpire le ossa..

 

il giorno dopo : 2 ore di risonanza poi tac e finalmente riusciamo a parlare con un medico che ci informa che dalla risonanza sono visibili delle cellule,e che sulle scapole ci sono due o tre punti “macchiati “che procederanno con una biopsia del midollo ma che molto probabilmente si tratta di un tumore..

 

TUMORE? ancora questa parola!!? ma oggi questa parola ci fa piu’ paura di ieri! ieri era come se la sentivamo per la prima volta e comunque si trattava di un errore, di un medico privo di tatto che stava solo riempendo un questionario , oggi e’ una dottoressa gentile e con voce pacata che ci ripete quel vocabolo, dice ” speriamo di sbagliarci, aspettiamo l esito della biopsia e poi decidiamo il da farsi”, ma allora abbiamo capito bene?? cioe’ stanno parlando della nostra Meli? la nostra meli ha un tumore e non sappiamo altro!?? non sappiamo dove ce l ha, ne’ a che punto e’ !! tutte quelle cose sentite dire da altri e che capitano solo agli altri 1 stadio 2 stadio.. per le 48h a seguire sono un automa! non faccio altro che ripetere quella parola all infinito ” cancro, cancro, cancro, cancro…” devo entrare in confidenza con questa parola che mi ha sempre terrorizzato anche solo sentendola pronunciare da altri e magari quando sentivo qualcuno che voleva raccontarmi di questo o di quello che stava lottando con questa bestia , troncavo il discorso, non volevo sentire, mi faceva star male solo il pensiero che questa cosa esistesse davvero! meglio non sentire eh! meglio sperare che per te e per i tuoi cari vada sempre per il meglio ! per tutti gli altri poverini eh.. ma meglio non ascoltare queste storie tristi!…eh gia’ , unvece da quel 12 marzo diventera’ il vocabolo piu’ utilizzato durante la mia giornata, il piu’ ricercato su google e sui vari siti e adesso sono io che ne voglio parlare, e che mi infastidisce la gente che mi chiede di mia madre e che se solo accenno al fatto che siamo in attesa di un esito della biopsia lo sguardo diventa compassionevole, gli occhi si velano e manca solo il segno della croce e praticamente le hanno gia’ dato l ultimo saluto!!! e io mi incazzo!!! ma perche’ prima di reagire cosi’ non vi informate!?? la medicina ha fatto dei giganti passi in avanti! e che se anche non fosse guaribile il tumore della mia mamma e’ SICURAMENTE CURABILE!! quindi per evitare di dover dare pacche sulle spalle a tutti ( e io che mi immaginavo come figlia di doverle ricevere)ho deciso che a chiunque mi chiedera’ di Meli la risposta sara’ “sta’ cosi, ! abbiamo una malattia e CI stiamo curando!” praticamente e’ la pura verita’ ma come cambia l atteggiamento delle persone non pronunciando il vocabolo “tumore” e’ incredibile! e tutto questo non lo dico perche’ ce l ho con loro!! ma perche’ in fondo ce l ho con me! rea di aver detto e reagito chissa’ quante volte esattamente come ho condannato io stessein queste righe!ma torniamo a Meli..

 

passano 22 giorni ,credo i piu’ duri mai vissuti, ed arriva l esito: Mileloma “ok “mi ripeto, lo sapevamo, non ci avevano lasciato grandi speranze, adesso che questo schifo ha un nome, e dal momento che indietro purtroppo non di puo’ tornare, bisogna partire da qui! io sono pronta a combattere mammina e tu? tu come stai? in questi 22 giorni nessuno in casa ha osato parlare di Tumore , quel vocabolo li fa troppa paura, ma tu lo sai che cos ‘ hai? i dottori dicono di avertene parlato …

 

eppure tu non parli proprio di tumore, a chi ti chiede cos hai dici solo che ti si sono rotte due vertebre..

 

ok prendo il coraggio a due mani e ti parlo, ti dico che la tua malattia ha un nome e si chiama mieloma!

 

ti spiego che come ho letto da qualche parte e’ ad oggi ancora una malattia inguaribile ma certamente non incurabile! quindi da oggi si entra in guerra e si combatte!

 

Gli dico anche che oltre alla medicina ufficiale esiste un’ altro tipo di cura su cui ho letto tanto e tanto e’ il metodo di bella, le leggo diverse esperienze ma lei decide di affidarsi alla medicina tradizionale, ok allora , io sono e saro’ con te! voglio solo che tu sappia e che sia informata poi la decisione e’ la tua e io saro’ al tuo fianco!

 

nel frattempo decidono di operarla, e le praticano una laminectomia decompressiva sostituendo cosi le vertebre rotte e permettendole di tornare a camminare! E’ il 20 di Aprile e finalmente si torna a casa! anzi ci mandano quella stessa mattina all istituto dei tumori per parlare con l ematologo che ti prendera’ in cura decidendo il da farsi!

 

il medico dice che tra una settimana si parte con la chemio.. 2 volte alla settimana per 15 gg e poi stop di 10 giorni prima di ricominciare..

 

in macchina, tornando a casa dici” ma quindi tra una settimana iniziero’ una cura, NON LA CHEMIO VERO!?? in quel momento mi e’ crollato il mondo addosso, perche’ in quelle poche parole ho capito che tu non eri ancora pronta ad iniziare a combattere! e quindi perdendo forse un po’ le staffe ho alzato la voce dicendoti” ma come non e’ la chemio mamma??? certo che e’ la chemio !!! certo che e’ la cura! ed e’ l unica cura che ti puo’ ridare indietro la vita che prima della malattia affrontavi con la grinta di un leone! vorrei tanto che riuscissi a vedere questa cura come un’ opportunita’ che ti viene data! e non come un problema!… annuisce, ma dentro di me mi chiedo se sono stata abbastanza convincente! ti racconto tutti i santi giorno dei progressi della medicina , di quanto sia sicuramente pesante affrontare la chemioterapia ma della grande possibilita’ che ti viene ancora data con questa cura! nessuno di noi e’ eterno , nessuno ! eppure solo quando ti trovi faccia a faccia con questo tipo di malattie realizzi davvero che non siamo immortali! , e allora ti trovi a scoprire quanto sia meraviglioso STAR BENE!! e che bisogna essere disposti a tutto pur di tornare in salute ! anche ad affrontare interventi chirurgici non semplici e cure molto pesanti con effetti sicuramente poco simpatici, ma tu hai ancora tanto da fare qui con noi! tuo figlio ( il mio fratellino 30enne) si sposa fra poco piu’ di 2 mesi, e tu devi cercare quell abito che hai visto sulla rivista insieme al cappello che faceva tanto bon ton, per i capelli il dottore ha detto di non preoccuparti che cadranno a fine agosto, quindi potrai fare quell’ acconciatura che ti piaceva tanto!, e poi ci sono i tuoi nipotini ! praticamente gli hai fatto da mamma piu’ tu che io, sempre impegnata al lavoro! e che tutte le sere fanno la preghierina alla madonnina affinche’ ti faccia tornare presto in salute e sopratutto ” cara Madonnina fai guarire presto la nonna cosi’ ci porta ancora dal giornalaio a comprare le figurine dei gurmiti e le bamboline winxs!!” ahhhh se li sentissi mi fanno morire dal ridere! com e’ bello affrontare i problemi con i loro occhi, magari potessimo farlo anche noi!!

 

comunque hai visto?? qui in questa vita abbiamo ancora tanto bisogno di te! LOTTA PER NOI! e noi lo faremo con te! ti voglio un mondo di bene Meli!

Cinzia Leuci

 

 

 

7 commenti

  1. Il tuo racconto e bellissimo e piano di speranza…

    Io purtroppo ho una storia molto piu triste da raccontare..
    a mia mamma e’ stato diagnosticato un mieloma a meta maggio del 2013..
    le analisi del sangue non erano malvagie…non aveva anemia ne ipercalcemia ne problemi ai reni…ma aveva un gran male alle ossa. fratture etc…
    i medici purtroppo sono stati subito molto pessimisti sulle possibilita di cura, perche mia mamma di 76 anni soffriva gia di cirrosi epatica e di diabete..

    ad ogni modo domenica 2 giugno, l’ho salutata per l’ultima volta in ospedale..
    il giorno dopo sarebbe iniziata la chemioterapia…ma durante la notte ha avuto un ictus o un infarto ed e’ entrata in coma…
    mi ha lasciato il 5 giugno…

    credimi da allora non riesco a smettere di piangere….

    in bocca al lupo

    romano

  2. Ciao a tutti!!!,
    Sembra passata un eternità da quel.marzo 2013 eppure son passati solo 8mesi ! Ma siamo ancora qui e Meli sta bene!!! Due settimane fa Meli.ha fatto l.autotrapianto , sta andando tutto bene e se Dio vorrà entro un paio di giorni tornerà a casa da noi! ♡Ragazzi FORZA!!!! non smetterò mai di ripeterlo la.medicina ha fatto grandi passi avanti e presto molto presto la parola Tumore /cancro non farà piu cosi paura!

    Romano , mi spiace tanto.per la tua mamma per quanto possibile cerca di tornare a sorridere e di ricordarla con gioia le mamme vogliono solo questo dai propri figli ♥
    Cara Leila, capisco benissimo lo stato d ‘ animo in cui ti trovi adesso, ma vedrai che quando inzieranno le cure pian piano tutto inizierà a sembrare più possibile! Anche ciò che adesso pensi che non lo sia! CREDERCI SEMPRE!! Sei su facebook? Sarebbe più facile per me scambiarci consigli! Fammi sapere! Per qualsiasi cosa ci sono!

    Vi abbraccio tutti!!♡

  3. cara ci la tua storia e molto bella ,letta a distanza di mesi ancora meglio .ho letto che la tua mamma presto tornerà a casa da te e dai suoi nipoti.che bello sarà x voi…anche mio figlio ha fatto l autotrapianto il 26 sett adesso sta bene ma chi può dire se la malattia è sconfitta del tutto? il suo era un sarcoma mieloide una cosa molto rara e dopo il trapianto da donatore ( suo fratello ) a giugno gli hanno diagnosticato un linfoma linfoblastico…pensa un pò che sfiga… tieni stretta la tua mamma e .un abbraccio a tutte due

  4. cara cinzia sono, tra lavoro e famiglia ho sempre così poco tempo!!! ma ti ringrazio con tutto il cuore per la ti tua vicinanza! su facebook se vuoi puoi trovarmi in col nome di anna bianchi . c e una foto del monastero di santa caterina sul sinai. scusa gli errori ma sto scrivendo col cellulare e non vedo nulla. baci. a presto.leila

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