Ciao, sono Patrizia. Dopo un lungo periodo di sofferenze per la perdita dei miei genitori e delusioni in famiglia, nel 2012 mi sono ammalata di LNH del mediastino. Due anni prima si era ammalato il mio compagno. Stesso LNH del mediastino!!! Ho ripercorso la sua stessa strada. La mia storia è a lieto fine. Come la sua.

Le chemio mi hanno salvato la vita e le radio hanno  consolidato gli ottimi risultati. Per ora sono fuori. Non ho mai perso la speranza e ho sempre pregato. Ma rivolgendomi a Gesù io chiedevo solo di darmi la forza. Mi sono affidata a Lui. E alla sua volontà. Il mio giovane figlio mi ha tanto aiutata. E di sicuro l’esperienza lo ha segnato. Ma lo ha anche aiutato a crescere.

La mia nuova vita non è facile. Ho dei dolori alla schiena, alle gambe, non riesco a fare le cose di un tempo ma sono tornata al mio lavoro dopo un anno. Le energie non sono piu’ le stesse e i bambini ne impegnano tante. Sono un’insegnante. Stringo i denti e vado avanti. Cerco di non abbattermi. Qualche volta però non mi riesce.

A chi mi chiede come ho fatto a superare questa brutta esperienza, rispondo che non ho mai pensato di non farcela. Pensavo che quella era solo una fase della mia vita. E non mi sono mai sentita sola. Pur abitando lontano dal resto della famiglia sentivo intorno a me il calore delle persone che mi volevano bene. Ed ero piuttosto io a dare coraggio. Ce l’avrei fatta.
Vorrei dire a coloro che soffrono di credere nella guarigione, di pensare che c’è sempre una possibilità. Non mollate, perchè quella non aspetta altro! Coraggio!!!

Mi tornano spesso in mente le parole di una piccola poesia “dopo la pioggia torna il sereno,brilla nel cielo l’ARCOBALENO”. Grazie Stella.

1 commento

  1. Quante volte anche chi non è in situazioni tanto gravi e vitali si affida all’esperienza di chi ha già fatto un cammino di vita faticoso.
    Poter leggere in questo breve racconto la forza che hai avuto per affrontare i momenti tristi e dolorosi deve riuscire a dare coraggio e speranza a chi anche con motivazioni meno importanti, crede di essere sull’orlo del precipizio; le tue parole confermano quanto sia importante avere sempre speranza e credere sempre che anche un piccolo raggio di luce può riaprire il cielo grigio e tempestoso.
    Stella ha creato e pensato all’Arcobaleno della speranza e a questo sito, e in quello che possiamo leggere, spesso anche solo semplici parole che derivano da un’esperienza vissuta, si può trovare un aiuto per tutti coloro che soffrono e continuano a lottare, di questo dobbiamo essere davvero grati per questa sua “intuizione”.
    Ti auguro che la tua vita ora sia sempre ricca di colore e di salute, affinchè tu possa essere esempio di quello che si definisce “CREDERE E SPERARE”.
    Buona Vita e grazie.
    Armando.

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