La sera del 24 Giugno 2013 la squadra di Rugby delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, che ha chiuso all’ottavo posto il campionato Italiano di Eccellenza, è scesa in campo a favore dell’associazione “L’arcobaleno della speranza ONLUS”.

La partita si è svolta sul campo delle Fiamme Oro, all’interno della caserma della Polizia “Stefano Gelsomini”, sede del 1° Reparto mobile, che si trova a Roma in via Portuense 1680.

Giocatori, staff e dirigenti del team cremisi, divisi in diverse squadre, hanno affrontato i poliziotti del Reparto mobile in un mini torneo che ha avuto come unico scopo quello di divertisi e far divertire coloro che erano presenti alla manifestazione.

Obiettivo della serata è stato quello di portare a conoscenza gli stessi giocatori dell’importanza della donazione di sangue e di midollo osseo. Molti di loro sono già donatori, altri ci hanno promesso che lo diventeranno.

L’accoglienza delle Fiamme Oro è stata molto particolare, tanto da offrire un terzo tempo veramente speciale, al termine della partita ci hanno fatto degustare delle ottime salsicce accompagnate da tanta buona birra, per continuare la serata insieme, conoscerci, parlare ancora di donazione e di leucemia, anche grazie alla presenza di Massimo Morgia, paziente del Policlinico Tor Vergata, che ha portato la sua testimonianza della sua “partita per la vita”, dato che il suo avversario si chiama leucemia, e proporre progetti futuri insieme a noi dell’ Arcobaleno.

Grazie a tutte le Fiamme Oro, per averci ospitato nel loro campo, al Dott. Trombadore responsabile settore Fiamme Oro, il gruppo sportivo ex Fiamme Oro Veteris Flammae provenienti dall’Aquila proprio per l’occasione. Il Dott. Brasola e i poliziotti dello stesso reparto. E un grazie a Walter Cicillo per aver promosso questa splendida iniziativa.

Con l’augurio di portare a meta i nostri propositi grazie a tutti.

Maria Stella Marchetti

“Volevo, fare un ringraziamento a tutti i ragazzi della squadra di Rugby delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, per l’accoglienza, la sensibilità e l’attenzione prestataci per un argomento di cosi vitale importanza.

 

La donazione del sangue e del midollo osseo.

 

Affermo questo perché sono un paziente ematologico affetto da Leucemia, ho appena finito i miei cicli di chemioterapia e la malattia è in remissione. In queste ultime settimane ho dovuto affrontare delle trasfusioni di sangue e mi sono purtroppo sentito dire più volte che il sangue non c’era, avendo un gruppo piuttosto raro. “

 

Grazie ragazzi, e donate donate se potete 😉

 

Massimo Morgia

 

 



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