Ciao sono Concetta,

abito in un paese vicino Cassino ieri andando a Roma ho sentito parlare di voi e vorrei raccontare la mia storia:

la mia malattia era immaginaria come dicevano famigliari dello mio stesso sangue, comunque è stata scoperta a perugia mandata dai medici dell’Aquila e quando mi hanno detto che x me non c’era cura mi è crollato il mondo a dosso, le mie speranza erano svanite tornata a casa parlando con mio fratello (anche lui aveva una lucemia ma lui era in cura presso il Policlinico Tor Vergata di Roma) mi disse di andare a tor vergata x parlare con la Proff. Contonetti io testarda gli rispondevo sempre di NO!!!!

E lui più testardo di me prese un appuntamento, e da li iniziò il mio calvario la proff mi disse signora la sua malattia e curabile no al 100% ma c’è cura, (ho un linfoma cutaneo delle cellule T )…

Ho fatto tanti cicli di chemio terapia raccolta di cellule staminali un tram tram…….. ero compatibile con un fratello 60% per trapianto di cellule staminali ma lui si è rifiutato di darmi una mano di farmi guarire e si è rifiutato anche di ridarmi la vita …(mi è crollato di nuovo il mondo a dosso), ma grazie ai medici del PTV mi hanno inserito nella banca dati e cosi dopo un anno di lotta nel febbraio del 2010 ho fatto un trapianto con donatore americano compatibile al 100% su tutto,,…..

IO ora devo dire grazie a un estraneo no a un fratello perciò dico a voi cari amici di non perdere mai la speranza che la vita ci riserva tante sorprese……….Ringrazio i miei figli mio marito e i famigliari di mio marito che mi sono stati vicino….

Mi sono rimaste parole scolpite nel cuore che mi disse il Proff. Arcese “noi dobbiamo essere una famiglia ma sopratutto la miglior medicina non siamo noi ma voi non dovete mai perdere la fede e la speranza“…………

Parlando di mio fratello quello che mi ha aiutato no quello che si e rifiutato (siamo 9 figli) lui non c’è l’ha fatta perchè si e rifiutato di fare il trapianto di midollo…. scusate il papiro sono a disposizione x chiarimenti ciao Concetta…………….. FORZA E CORAGGIO X TUTTI:::::::::.

5 commenti

  1. ciao concetta,
    la tua purtroppo è una storia già sentita…la malattia, l’incredibile rifiuto di un fratello, chiamiamola ignoranza chiamiamola cattiveria…bsh io la trovo una cosa aberrante, l’importante è che tu sia tranquilla perchè come ti ha detto il prof.Arcese siamo noi e il non perdere mai la speranza.
    in bocca al lupo per tutto
    alessia

  2. Mi sembra impossibile che un fratello possa rifiutarsi di salvare la vita ad una sorella…ci possono essere tante incomprensioni ma se mio fratello (che era il candidato per il mio trapianto se nn fosse uscito un donatore esterno vista una compatibilità solo del 50%) si fosse rifiutato è come se mi avesse uccisa…in tutti i sensi!

  3. E’ noto purtroppo che consaguinei rifiutino di “donare”, doveroso il rispetto per le proprie scelte ma penso che cio’ accada perche’ a riguardo della donazione del midollo osseo vi sia ancora tanta disinformazione..Informare..quindi, divulgare l’importanza del dono e’ davvero di vitale importanza..e comunque Buona vita a te Concetta e brava per aver condiviso la tua delicata vicenda..forse servira’ a smuovere tante coscienze.

  4. Ho letto qualche giorno fa la tua storia e devo dire che mi ha colpita particolarmente… come si può essere così insensibili? Comunque io mi permetto di scrivere qui perchè ci terrei a sapere come stai oggi Concetta. La storia risale a poco prima che io entrassi in questo splendido gruppo ( <3 ) … mi piacerebbe avere qualche notizia di te e sulla tua salute? E' possibile contattarti via mail in privato, oppure se preferisci puoi contattarmi tu, mi farebbe davvero piacere parlare con te, sentire la tua voce e la tua testimonianza… io e mio marito siamo donatori (sangue e midollo) e abbiamo vissuto il calvario della malattia stando accanto a mia suocera e so cosa vuol dire soffrire, affrontare sofferenza e dolore spesso da soli perchè le persone accanto a te non ti sono d'aiuto.
    Forza Concetta <3

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