In questo spazio del sito, voglio ricordare una persona a me cara, con la quale ho condiviso un periodo di questa malattia molto importante; una ragazza determinata, dinamica, allegra, che ha combattuto con tutta la sua forza per superare questo enorme ostacolo e ha lottato con tutta la sua tenacia per poter ritornare da suo marito Mauro e dal suo piccolo Edoardo ma che purtroppo non ce l’ha fatta, ed il mese di Novembre ci ha lasciati.

Abbiamo trascorso nella stessa stanza del PTV il Santo Natale; insieme abbiamo festeggiato l’arrivo del 2008 con l’augurio che ci avrebbe portato salute e serenità.
Con lei ho condiviso tristezza e dolore ma anche tanti momenti gioiosi, per smorzare quel grigiore che tentava di insediarsi nel nostro animo, ma che grazie all’aiuto reciproco non ha avuto la meglio su di noi.
Non potrò mai scordare quando di nascosto, come due bambine, abbiamo mangiato le patatine infilandole sotto alle coperte quando entravano i dottori, o quando abbiamo chiesto al primario, con la nostra faccia tosta, se potevamo mangiare il chupa chups che avevamo trovato nella calza della Befana; beh lo abbiamo mangiato, e quanto abbiamo goduto… le risate che ci siamo fatte! Sono ancora vive dentro di me.
Il mio pensiero va costantemente a te, mia cara Barbara, e so che mi guiderai e mi proteggerai come un angelo sa fare, e anche per te Amica di sventura ho deciso di lottare senza paura, ed ogni giorno in più che Dio mi vorrà donare lo vivrò anche per te e per non dimenticare.
Un chupa chups è per sempre
Con affetto,
Stella

26 commenti

  1. Anch’io ti ricorderò per sempre Barbara.
    Le tue, come quelle di tutte le persone che ho conosciuto in questo anno al PTV, sono lezioni di vita che non possono essere dimenticate.
    Tvb M.Paola

  2. Ciao sono Donatella un amica di Barbara, mi manca tanto.
    Mio figlio sta in classe con Edo, giorni fà hanno fatto i canti per Natale e lei non c’era e questo non è giusto, ma la vita è cosi e non ci si può fare nulla.
    Ma pensare a lei mi fà capire quanto è importante amare la vita e cercare di non sprecarla perchè hai un’appuntamento con un’amica, ma lei non può venire perchè lei ha appena scoperto che sta male e l’hanno ricoverata.
    …..Barbara ancora sto aspettando di pattinare con te!!!! Grazie di averti conosciuto

  3. Ecocci qua, a fare i conti con il vecchio anno. Esattamente un anno fa affrontavamo il nuovo anno con molta speranza ma con tanta sofferenza… Il mio nuovo anno è iniziato pensando all’anno scorso, con qualche lacrima, non lo nascondo più perchè tanto ormai mi hanno visto tutti, perchè tu e Vale siete riuscite a farmi piangere in televisione, io che non versavo lacrime per essere forte e dare forza, e tu mi chiedevi sempre come facevo a soffrire in silenzio..Ecco ora l’ho fatto!
    Per me questo è stato un periodo sereno, ma è sempre stato accompagnato dai ricordi del nostro Natale e di come abbiamo iniziato l’anno…
    So che mi volevi bene, molto, me lo ricordavi sempre, soprattutto quando mi avevi promesso che non mi avresti lasciata in pace perchè ero la tua energia, e che presto saremmo tornate a sorridere insieme…
    Quando rido penso a te… Ciao!

  4. BUON ANNO perchè questo deve essere perforza un anno pieno di cose belle.
    Nel 2007 Barbara diceva che non vedeva l’ora che finiva, nel 2008 ha detto la stessa cosa ma è finito senza di lei. Perciò guardiamo avanti e troviamo l’energia per sorridere ancora ed anche per lei.
    Ti abbraccio forte.
    Donatella

  5. 25/11/2008
    Ho saputo di Barbara appena tornata in ospedale…….e l’unica cosa che in questo momento riesco a realizzare è la fortuna e l’onore di aver conosciuto una ragazza unica come lei. Stella, non posso neanche immaginare come ti senti in questi giorni ma è per le persone come Barbara che abbiamo il dovere di continuare a combattere.
    Micòl

  6. Ciao Bà! Oggi ti saranno fischiate le orecchie, mi sono incontrata con una tua amica ed abbiamo parlato di te, ma non solo con lei, anche con un’altra ragazza che ho conosciuto per via del libro, e le ho raccontato la storia delle patatine e del chupa chups, quando la racconto rido sempre, e ridono anche le altre persone, perchè è troppo divertente…
    Ci sei sempre!

  7. I mesi passano, ma molti ricordi rimangono. L’anno scorso, la Pasqua è venuta prima, a Marzo, e sia io che tu, che Valentina e Daniela, ci siamo fatte un bel ricovero insieme. Un giorno a tutte e tre vi hanno dimesso e l’unica a rimanere sono stata io. Brave che siete state, appena vi hanno dato la notizia siete subito scappate, e io vi dissi scherzando: è proprio vero, le amiche si vedono nel momento del bisogno, che per solidarietà dovevate rimanere. Logicamente scherzavo ed ero contenta per voi che potevate tornare a casa, ma non nascondo che vedervi andare via, e poi tutte e tre, mi lasciò un grande vuoto.
    Dopo un pò di giorni riusci ad andare a casa anche io, in tempo per passare la Pasqua a casa, e la stessa sera, mentre mi rimproveravi dicendomi che ero proprio incosciente, perchè avevo mangiato l’abbacchio, (il mio obiettivo per sentirmi bene 🙂 ) si commentava, che era stata una giornata bellissima, anche se non avevamo fatto niente di che, ma eravamo con le nostre famiglie, potevamo mangiare molte cose, essere più liberi…stavamo a casa. E ci dicemmo che quella giornata ce l’eravamo proprio guadagnata. Già, proprio meritata!!…

  8. Ciao Barbara, chissà cosa hai trovato nel tuo uovo di Pasqua… Spero due baci: uno di Edo ed uno di Mauro e spero che loro ne abbiano trovato entrambi uno tuo.
    Un chupa chups è per sempre ma anche una mamma ed una moglie lo sono… Tu sei ancora viva in ciò che hai insegnato a tuo figlio e nell’amore che gli hai donato ed in ciò che hai condiviso con tuo marito: sono sicura che il suo cuore ne è ancora pieno.
    Un abbraccio e… continua a sorridere… come quel giorno in cui siamo state dimesse insieme

  9. Sò come avremmo festeggiato il tuo compleanno oggi…se solo tu fossi stata ancora qui..lo sai che umanamente ci si chiede come mai sia capitato proprio a te… Io, non lo so, non me lo sò spiegare, sò solo che fa male…
    Auguri Barbara

    httpv://www.youtube.com/watch?v=4Fn86v4YzRI

  10. Ciao Bà!è passato un anno da quel maledetto giorno!!!!e 2 da quando ti hanno diagnisticato quel maledetto male.mi raccontasti che quando l’hai saputo nn volevi crederci,era impossibile che fosse capitato proprio a te…comunque nn ti sei arresa,hai lottato fino all’ultimo.mi dicevi sempre:”Rita io c’ho ‘na voglia de vive che manco te la immagini”!purtoppo ho avuto la sfortuna di conoscerti per pochissimo tempo,ma mi hai dato tanto sempre nonostante tutto.tu mi hai dato la possibilità di essere felice ed io te ne sarò grata in eterno.porterò di te un bellissimo ricordo,tienimi sempre per mano Bà!!!

  11. ciao Ba’!in questa giornata nn posso fare a meno di pensare a te,anche se devo ammettere che nn ho mai smesso di farlo.il mio pensiero va ad una persona super speciale come te che avrei sperato di poter riabbracciare,ma che purtoppo senza un perchè se n’è andata lasciando tutti nello sconforto più totale.spero che da lassù ogni tanto butti un occhio qui,alle persone che ti vogliono ancora tanto bene.nn so quanto possa ancora avere un senso,ma ti voglio bene,sì al presente perchè so che tu sei ancora qui con noi.grazie di tutto e da lì salutaci le stelle………..

  12. Sono passata per caso davanti a quel ristorante dove volevi portarmi tu. Pensa sono passata tante volte su quella strada, ma quel posto non lo avevo mai visto. E l’altra sera, quando ho letto il nome di quel ristorante mi è venuta in mente la tua risata di quando convinta sbagliai quel nome, e tu ridesti a squarcia gola e io dietro a te, che ridere 🙂
    Il nome del ristorante è “dai carnivori” e ci dicevamo sempre, che appena saremmo state meglio ci saremmo andate, io ti dissi andiamo “dai cannibali” ahahaha 😛 a farci una bella mangiata, alla faccia di tutto quello che ci stava capitando, ma poi, una volta perchè stavo male io, una volta perchè stavi male tu, non siamo riuscite più ad andarci.. 🙁

  13. Cara Barbara, ti ho conosciuta tramite le pagine del libro dell’Arcobaleno e dal racconto di Stella, sei stata una donna forte..una grande guerriera..esempio per tutti noi, grazie! Buon Compleanno cara <3

  14. Poco tempo fa, casualmente ho incontrato tuo marito Mauro, era dal giorno del tuo funerale che non lo vedevo. Mi ha fatto molto piacere ritrovarlo, anche se è stato un effetto strano, ed io non sapevo comportarmi, c’è sempre un pò di imbarazzo. Abbiamo parlato un pò, rievocato, e ci siamo stretti in un grande abbraccio. A distanza di qualche giorno sai chi mi ha fatto rivedere? Tuo figlio Edoardo, caspita quanto è grande!!! Ora ha 14 anni, è proprio un ometto, ed anche un bel ragazzo, ti somiglia tanto, anzi tantissimo praticamente è uguale a te 😉 Insomma, sono contenta di averli rivisti, ma la ferita c’è sempre.

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