“Poi ti addormenti con il dolce suono della musica che ti riaccende l’anima e ti conforta tra le sue braccia, nel  silenzio della notte, dove li fuori tutto tace. Ti svegli e vorresti che fosse stato solo un brutto e lunghissimo incubo, invece sei li a confrontare i tuoi pensieri con quello che ti hanno appena detto i medici, il vuoto dentro di te, in quel momento incolmabile, come se fossi in una bolla d’aria e tutto quello che hai intorno si fermasse come un orologio rotto, anche solo per pochi minuti, che per te sembrano infinite ore”.

Anche per te caro Andrea, si è fermato l’orologio, almeno qui su questa terra.

La tua vita è sempre stata un percorso ad ostacoli, ma con grande tenacia e forza sei sempre riuscito a superarli tutti, perché la tua voglia di vivere era talmente forte che non potevi permettere a niente e a nessuno che ti venisse portata via.

Hai tirato fuori una grinta da leone, tanto da dimostrarcelo più volte, tra un ricovero e l’altro, regalandoci anche delle serate insieme al tuo gruppo, sul palco sprigionavi tutta la tua energia con quella magica tastiera, che ti ha sempre ricompensato di  grandi soddisfazioni.

Ma purtroppo dobbiamo salutarci, perché ieri mentre eri circondato dalle persone che più amavi e che ti ameranno per sempre, compresa la musica, ci hai lasciato.

Come sai non ci sono risposte ai nostri perché, soprattutto al tuo “perché”? Ma so di certo una cosa, che il tuo saper vivere è stato d’insegnamento per tante persone. A molti hai insegnato il coraggio, la forza di volontà per non dire mai mi arrendo, hai insegnato agli altri il saper donare, e questo deve renderti un uomo fiero, e noi ci impegneremo a mantenere vivi questi tuoi insegnamenti.

Grazie

In questo momento di dolore, esprimo  a nome mio e di tutto l’Arcobaleno della Speranza, le più sentite condoglianze, alla sua famiglia, in particolar modo alla sorella Germana, e alla sua fidanzata Roberta che è stata al suo fianco, sempre!

Vi abbraccio

Stella

httpv://www.youtube.com/watch?v=tTUW5tOk82A&feature=fvsr










8 commenti

  1. e si lasciano le parole a chi è in grado di esprimerle senza retorica…perciò resto in silenzio e osservo il vostro dolore provando a capire e cercando risposte che non ci sono…sono solo scivolato nella stanza accanto, ma quanto dolore da guardare la porta di quella stanza…

  2. Ciao giovane e grande uomo, porta un bacio per me a Silvia e agli altri ragazzi, angeli come te e lei, che sicuramente vi rincontrete in un mondo dove non c’è dolore, non più malattia, non più odi e rancori, non più sofferenza ma solo la leggerezza dell’anima, la bellezza della gioventù, l’allegria del canto e della musica………e scriverete insieme la canzone che pensavate….Buon viaggio Andrea

    Laura

  3. Ciao Amichetto nostro, anche se gli impegni o le abitudini hanno allontanto quel gruppo di amici fantastico quale è stato, nel ricordare i capodanni passati insieme la tua prima canzone scritta da te e che ne andavi fiero di farci ascoltare, tutti i vari divertimenti, non abbiamo mai smesso di pensarti e di volerti bene, è con grande GIOIA che ti vogliamo salutare e ricordare, fai buon viaggio e che DIO ti abbia in gloria, ti salutiamo col soprannome che ti abbiamo affibbiato….CIAO CAPOCCIONEEEEEEE!!!!!!

  4. ciao grande andrea ..ti scrivo una lettera che mi viene dal cuore ..ti ho seguito dall’inizio della tua malattia e proprio su qesto sito su suggerimento di stella ti ho scritto,avevi bisogno di parole in un momento difficile della malattia
    da quel momento non ti ho abbandonato ,mi sei entrato dentro….ho gioito con paolo quando hai messo sulla bacheca la bandiera tedesca …..avevi fatto un omaggio al tuo donatore !io ero felice xche’ nella mia testa pensavo che avevi il donatore come paolo e come lui saresti guarito!
    nell’andar del tempo ho fatto amicizia con tua sorella germana ,mi ha raccontato la vostra vita non facile che assomiglia su tanti punti alla mia!
    lottare ee’ stato il tuo motto e lo hai fatto alla grande …mi mancherai …..mi manchera’ lo scriverti daje andrea !rimango con le lacrime che scendono davanti a questa tastiera ……oggi c’era tanta gente ad accompagnarti nel tuo ultimo viaggio ,sarei stupidaa nel pensare che hai finito di soffrire….una frase che non fa parte di me !adesso spero che tu incontrerai elena e tutte le persone che ci hanno lasciato!! mi hai trasmesso con roberta una cosa bellissima …..un amore che va al di la della morte ,ciao grande guerriero mi mancherai!

  5. Ciao grande uomo…apri le tue ali, raggiungi il tuo meritato paradiso ed abbraccia di nuovo il tuo compagno di stanza, il MIO AMORE UMBERTO, che prima di te ha lasciato questa maledetta terra…portagli un bacio da parte mia ed insieme iniziate a fare musica, la vera musica, quella che tu tanto amavi e che amava il MIO ANGELO! TI VOGLIO BENE, STEFANIA!!!

  6. il 24 febbraio di 1 anno fa. Il nostro Daddo a 32 anni è volato in cielo. Ha lottato anche lui come Andrea come un drago per 10 lunghi anni contro la Bestia…e poi la sua 5° polmonite ce lo ha portato via in una settimana. Tutti noi vogliamo pensare che lui ora stia bene…ma sia Daddo che Andrea dopo tanta lotta avevano il diritto di vivere la loro vita.
    Ancora oggi a 1 anno dalla sua sconparsa siamo qui a chiederci perchè…ma nessuno ci è mai riuscito a dare una risposta …lui è sempre vivo dentro di noi …. e sempre lo sarà.
    Sono vicina alla famiglia di Andrea. Abbiate tanta forsa e pensate che il vostro angelo ora sarà sempre vicino a voi. Con sincero affetto.

  7. ciao sono la zia di un bimbo che quando aveva 6 mesi si è ammalato di leucemia e dopo un anno e mezzo di ospedale Gesù l’ha voluto in paradiso. So cosa significa seguire un protocollo, anche se indirettamente,l’ho seguito giorno dopo giorno ed è un’esperienza che non si può descrivere.Non conoscevo Andrea ma conosco la zia, speravo molto nella sua guarigione perchè da come me lo descrivevano era un ragazzo speciale e soprattutto pieno di voglia di vivere. Purtroppo non è bastato. Sicuramente ci ha insegnato che nella vita non bisogna mai arrendenrsi e lottare fino alla fine. Andra sei nel mio cuore.

  8. Non ti conoscevo di persona ma nutro la tua stessa passione per la musica e per la vita
    Spero presto di rendere merito al tuo ricordo con una canzone a te Dedicata e a tutti quelli che ti amano
    E che con te hanno combattuto il mostro
    Grazie per l’esempio che ci hai lasciato
    Sono certo che non Andra’sprecato

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