ste_2566

Definirlo l’evento dell’anno è riduttivo.

Ancora una volta la serata di beneficenza a favore della ricerca per la cura delle leucemie dei linfomi e del mieloma e per sostegno il paziente oncoematologico del Policlinico di Tor Vergata di Roma ha lasciato il segno.

Questo appuntamento è un concentrato di adrenalina, aspettative, divertimento e solidarietà.

La danza, la musica e il cabaret uniti per lo stesso fine – raccogliere fondi per quanti in silenzio sono impegnati in una dura battaglia.

Aprono la serata due inimitabili conduttori, una coppia sia sul palco che nella vita, Massimiliano Vado e Michela Andreozzi che con la sua spassosa imitazione del nostro Presidente Maria Stella Marchetti ha vinto su tutti aggiudicandosi l’intera serata.

Sempre particolare l’intervento del nostro amico Marco Passiglia, stavolta alle prese con un monologo sulla “vita dei salmoni” proposto in una chiave spietatamente comica.

La caratteristica di Marco è decisamente quella di alternare la comicità a momenti di poesia e verità. Accompagnata dalla sua inseparabile chitarra ci regala un testo sulla “memoria” – perchè la vita è memoria.

Il corpo di ballo con le coreografie di Martina Grilli, regalano passione, movimenti e corpi perfetti che deliziano i nostri occhi con un lavoro di dettaglio, sfumature e pulizia tecnica veramente emozionante.

Prende possesso del palco la Direttrice Generale del Policlinico di Tor Vergata, la Dott.ssa Tiziana Frittelli, il suo particolare ringraziamento va ai Reparti di Oncoematologia del Policlinico per l’umanità e la professionalità con cui quotidianamente gestiscono trapianti e casi complessi.

Il senso della vita – dice la dottoressa – è quello di essere uniti per donare la vita e con essa il sangue, elemento sempre carente nei nostri ospedali.

La donazione del sangue e degli emoderivati (piastrine, plasma, neutrofili) non solo è un gesto di infinita generosità ma anche un modo per tenere sotto controllo in maniera del tutto gratuita la propria salute.

Ricorda infine la Direttrice che si appresta ad effettuare la sua seconda donazione, che possono donare tutte le persone sane senza particolari patologie in atto. Donare non costa nulla ma vale molto.

A metà serata arriva una bomba di energia pura, la sua schiettezza e genuinità napoletana unita ad un’infinita simpatia, scatena il pubblico in un fiume di applausi e risate, Barbara Forìa, colpisce nel segno cattura il teatro interagisce con i presenti, raccontando i segreti del rapporto uomo-donna, divertendo fino alle lacrime, ma nel contempo facendo riflettere.

E’ la volta del Prof. Wiliam Arcese Direttore U.O.C. Trapianto Cellule Staminali del Reparto trapianti a cui molti di noi devono davvero tanto.

Il Suo grazie allo Staff dei Reparti, ai medici e ultimi non a caso i volontari dell’Associaizone L’Arcobaleno della Speranza, che guidata da un Presidente “speciale” Maria Stella Marchetti, riesce a concretizzare i bisogni dei pazienti, sostenendoli con mezzi che la struttura sanitaria non sempre è in grado di soddisfare.

Conclude la serata uno che la leucemia l’ha fatta ridere nel vero senso della parola, Gianfranco Phino – aggiungerei guerriero vittorioso.

Le sue doti? Canto, atleticità, comicità, recitazione, un vincente su tutti i fronti. Ormai affettuoso sostenitore dell’Arcobaleno con la sua comicità intelligente mai volgare. Le sue imitazioni esilaranti dal Nord al Sud Italia liberano la mente del pubblico da qualsiasi altro pensiero. Il suo obiettivo? Divertire in maniera elegante.

La serata all’Auditorium del Seraphicum si conclude tra ringraziamenti, saluti e promesse strappate per lo spettacolo del prossimo anno.

Ringraziamo ancora di cuore quanti nonostante il giorno lavorativo ci hanno sostenuto sposando ancora una volta la nostra causa, e alle piccole e grandi aziende che continuano a riporre in noi la loro fiducia.

Un grazie particolare va a Michela Andreozzi e Massimiliano Vado, Barbara Forìa, Gianfranco Phino, Marco Passiglia, Martina Grilli e i suoi ballerini, per averci aiutato a realizzare questo evento partecipando in maniera del tutto gratuita regalandoci la loro professionalità.

Ultimo non a caso il ringraziamento di tutti noi volontari al Presidente Maria Stella Marchetti che con la sua tenacia e testardaggine riesce a raggiungere importanti obiettivi permettendo all’Associazione di migliorare e crescere, e ai suoi volontari di godere di momenti indimenticabili come questo.

A lei l’augurio, come dice l’Amica unica e insostituibile Michela Andreozzi, di riuscire a raccogliere fondi fino ad aprire un nuovo ospedale, magari su Marte!

Concludo augurando buon Natale a tutti, in particolar modo ai pazienti e alle loro famiglie sperando che il prossimo anno sia all’insegna della Salute e della Liberà.

Per L’Arcobaleno della Speranza Onlus A. P.

Roma, 12 Dicembre 2016

Fotografie di Stefano Casavecchia

Lascia un commento